Ugo Maria Brachetti Peretti – I SOLITI FIGLI DI PUTIN


Torniamo ad occuparci di quegli italiani che per interesse o per diletto restano ancorati al dittatore russo pur di trarne qualche beneficio.
Oggi parliamo di Ugo Maria Brachetti Peretti, presidente dell’Italiana Petroli (colosso petrolifero italiano), nonché ambasciatore in Bielorussia per conto dell’ordine di Malta. Persona alla ricerca di “cariche” continue!

Stretta di mano fra Ugo Maria Brachetti Peretti e Lukashenko

Recentemente diventato anche Cavaliere del lavoro nel 2019, la cosa che colpisce di più è la spensieratezza con cui stringe la mano al sodale di Vladimir Putin, Lukashenko, una mano ancora insanguinata e che porta sulla coscienza centinaia di morti tra cui civili innocenti. Ma tutto questo a chi è abituato a speculare sul petrolio evidentemente non crea nessun disagio. Questa guerra non solo non è un suo problema ma, forse, può essere anche foriera di profitti, per il gruppo di famiglia.

Penserete voi che abbia preso le distanze in qualche modo da quelle foto scattate a fine 2020, ma neanche a parlarne! Magari va pure in giro con un’auto targata CD, da esibire in giro per i Parioli e di cui vantarsi a Capalbio o ad Ansedonia. Abbiamo provato a contattarlo e ci è stato sempre risposto che “non era possibile raggiungerlo in quel momento”, ma quando abbiamo spiegato che volevamo capire perché mai non avesse ancora preso le distanze da Lukashenko, magari presentando le sue dimissioni, e dal paese che più di altri sostiene la guerra di Putin il silenzio è diventato imbarazzante.